Cosa Fare se il bambino si ammala

Cosa Fare se il bambino si ammala

Cari genitori,
la scuola sicura è un diritto di tutti i bambini e mantenerla aperta e in sicurezza è un dovere di tutti.
In questa fase della pandemia da Coronavirus, il vostro pediatra sta effettuando una capillare sorveglianza per evitare il
diffondersi dei contagi nella scuola e dovrà richiedere il tampone anche in presenza di sintomi lievi per individuare
precocemente la presenza del virus ed evitarne la diffusione.
Accanto alla capillare ricerca del virus, è importante seguire le norme indicate dalle autorità sanitarie:

  • Ogni giorno misurare la temperatura corporea prima che il figlio vada in comunità;
  • Comunicare tempestivamente le assenze per motivi sanitari;
  • Comunicare preventivamente le assenze programmate per motivi non sanitari;
  • Comunicare immediatamente un contatto con un caso positivo, in particolare se convivente);
  • Se sono presenti sintomi sospetti per COVID-19:
    – tenere a casa il figlio;
    – contattare il Pediatra di Famiglia
    – non recarsi autonomamente all’ambulatorio o al Pronto Soccorso.

I SINTOMI SOSPETTI PER COVID sono i seguenti, anche se presenti in forma isolata:

febbre superiore a 37,5 °C, tosse, cefalea, nausea, vomito, diarrea, faringodinia (cioè mal di gola), dispnea (cioè
difficoltà respiratoria), mialgie (cioè dolori muscolari), rinorrea/congestione nasale

Se il Pediatra richiede il tampone, si prenota su https://prenotatampone.sanita.toscana.it dove si inserisce Codice
Fiscale del bambino, telefono e numero della ricetta elettronica (NRE). Poi si sceglie luogo e data
dell’appuntamento. Le prenotazioni vengono effettuate solo per il giorno di chiamata e per il giorno successivo,
quindi se risultano chiuse si prova la sera o la mattina successiva.

Per sapere il risultato del tampone ci si deve registrare a https://referticovid.sanita.toscana.it e quando pronto
si potrà stampare il referto

In attesa del risultato del tampone, il bambino deve rimanere a casa in isolamento fiduciario, non è prevista
alcuna restrizione per i conviventi, ad eccezione dei fratelli che frequentano il nido o la scuola materna e che non
possono rientrare in comunità fino al risultato negativo del tampone.

A) RIAMMISSIONE IN CASO DI SINTOMI SOSPETTI PER COVID
A qualsiasi età (dal nido alle superiori) e indipendentemente dall’entità della sintomatologia, il ritorno a scuola
avviene sempre, e indipendentemente dai giorni di assenza, dopo guarigione clinica e con attestazione del Pediatra
che è stato effettuato il percorso previsto e il tampone risulta negativo.

In caso di rifiuto ad eseguire il tampone, non può essere rilasciata alcuna certificazione per la riammissione

B) RIAMMISSIONE IN PRESENZA DI SINTOMI NON SOSPETTI PER COVID
Per questa tipologia di assenze è tuttora valida la norma in vigore in Toscana: non vengono conteggiati i giorni
festivi iniziali e finali dell’assenza. (Intesa Ufficio Scolastico Regionale e Ordini dei Medici – 8/01/2015).

  • Per Assenza inferiore o uguale a 3 giorni (nido e scuola materna) o a 5 giorni (elementari, medie e superiori):
    per il ritorno in comunità, non è necessaria alcuna documentazione.
  • Per Assenza superiore a 3 giorni per nido e scuola materna (quindi rientro al 5° giorno) o a 5 giorni per
    elementari, medie e superiori (quindi rientro al 7° giorno): è necessario il certificato del medico curante.

C) RIAMMISSIONE IN CASO DI CONTATTO STRETTO ASINTOMATICO
In caso di quarantena della classe, la riammissione dopo 14 giorni dall’ultima esposizione al caso avviene senza
alcuna certificazione, esibendo la dichiarazione di fine quarantena rilasciata dal Dipartimento di Prevenzione.
La riammissione può avvenire a partire dall’11° giorno esibendo la dichiarazione di fine quarantena rilasciata dalla
asl, accompagnata dal referto di un tampone negativo effettuato a partire dal 10° giorno.
• Nel caso in cui un alunno sia contatto stretto di convivente positivo, per la riammissione scolastica necessita
di tampone e attestato del pediatra.
• Se il contatto stretto è convivente o entra in contatto con soggetti fragili, per la riammissione si considera
come se fosse un contatto stretto sintomatico (vedi punto D).

D) La RIAMMISSIONE DI UN CONTATTO STRETTO SINTOMATICO avviene dopo una quarantena di 10 giorni con
attestato del pediatra, rilasciato dopo tampone negativo effettuato al decimo giorno dall’ultimo contatto.

E) LA RIAMMISSIONE DI SOGGETTO DI ETÀ INFERIORE A 6 ANNI, ASSENTE PERCHÉ IN ATTESA DEL RISULTATO DEL
TAMPONE DI UN CONVIVENTE avviene senza alcuna certificazione, previa comunicazione preventiva dei genitori
e dichiarazione degli stessi che il tampone del convivente è risultato negativo.

F) Le ASSENZE PER VACANZE O PER PROBLEMI FAMILIARI, se comunicate preventivamente non necessitano di
alcuna certificazione per il rientro in comunità.

Puoi scaricare IL PDF cliccando QUI 2020-10-23 informativa genitori gestione sospetti COVID e certificazioni A4 (1)